“Maria, o la voce o l’amore” di Sarah Biacchi a Verona

Il 7 dicembre la rassegna teatrale UNLOCKED di Casa Shakespeare ospita al Teatro Satiro OFF: “Maria, o l’amore o la voce” di Sarah Biacchi alle ore 19:30.

La terza edizione della rassegna del Teatro Ospitato si articola in due percorsi: REVISIONE DEL MITO E MYSTERIOUS, IL TEATRO DEI MISTERI.

La revisione del racconto e dei miti vede in scena Sarah Biacchi, attrice e cantante romana, sulla vicenda di un altro mito in carne ed ossa di cui quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita: Maria Callas. 

DEBUTTO: PRIMA ASSOLUTA

Giovedì 7 dicembre ore 19:30 – Teatro Satiro OFF

BIGLIETTI ONLINE

L’universo di un mito chiuso in una grande stanza/camerino/salone/clinica nei suoi ultimi giorni di vita. Il ricordare a stralci le immagini mitologiche di una vita che ha messo a dura prova i nervi, l’autostima, i trionfi di palcoscenico e gli abissi della vita privata della più grande cantante lirica del ‘900.

Maria Callas auto reclusa nella sua casa di Parigi studia stralci di arie liriche aprendo e chiudendo il pianoforte dei suoi ricordi. Scorrono sulle sue parole la madre, la sua carriera, il marito impresario, il grande amore per Aristotele Onassis, il loro figlio segreto.

Tutto questo sotto il volere degli Dei, che come nelle saghe classiche hanno determinato il suo destino dal primo istante: il mito del tempio della lirica che ineluttabilmente accetta monasticamente il cuore frantumato dal suo grande amore.

O la voce o la vita: la rapina di cui è stata vittima l’anima di Maria Callas.

Sarah Biacchi la interpreta con reverenza e rispetto, tenendosi stretto il tesoro di essere una delle pochissime attrici italiane che sono cantanti liriche. Non è Maria Callas, ma presta a Maria Callas per 60 minuti il suo corpo e la sua voce per restare con noi un’ultima volta a 100 anni dal suo arrivo sulla Terra.

“In questo dicembre 2023 si compiono cento anni dalla nascita di Anna Maria Cecilia Sofia Kalogeropoulou nel Flower Hospital di New York; a pochi mesi dal trasferimento negli Stati Uniti il padre ha appena cambiato il cognome di famiglia in Kalos e poi in Callas. “La più grande cantante drammatica del nostro tempo”, secondo Leonard Bernstein; mentre per Carmelo Bene “Sarebbe un oltraggio definirla miseramente una ‘grande cantante’. Era, ed è, l’arte”.

Dello spettacolo inedito dedicato alla Divina per antonomasia, ce ne parla lo stesso autore e regista Davide Strava, in fase di completamento dell’opera: “Ero così tanto convinta di tutto questo. Ero così forte piantata radicata contro tutto e tutti. O l’amore o la voce, o la voce o l’amore, a un certo punto, ho pensato. Ora mi sono stancata di dire che è stato proprio così. Ora lo tengo per me.

Perché lo so, che così è stato”. Da questa battuta sono partito per approfondire la storia di Maria Callas. Mi approccio a lei da amante della lirica, in punta di piedi. L’idea nasce dieci anni fa da Sarah Biacchi, con la quale condividemmo la messa in scena di “Edith”, spettacolo sul passerotto di Francia Edith Piaf. “La prossima sarà Maria, ma tra un po’ di tempo”. Così ci dicemmo. Ed eccoci qua. “O l’amore o la voce”, questa la suggestione che Sarah mi ha proposto durante un incontro. Mentre il testo prende forma mi accorgo che questa intuizione iniziale appartiene profondamente alla Callas, e continuo ad affidarmi. Nelle pagine che restano da scrivere, infatti, non vedo possibilità di compromessi. Non nego, però, che nelle stesse pagine mi piacerebbe sorprendermi di trovare quella grande normalità che lei quasi certamente ha cercato, accanto e attraverso gli eventi della sua vita straordinaria.”

CREDITI
Di Davide Strava
Regia Silvia Ponzo

INFORMAZIONI: info@casashakespeare.it
PRENOTAZIONI VELOCI SU WHATSAPP: https://linktr.ee/teatrosatirooff
BIGLIETTERIA ONLINE: https://www.vivaticket.com/it/ticket/maria-o-l-amore-o-la-voce/217243
ABBONAMENTO UNLOCKED 2023 (disponibile fino al 21.10): https://casashakespeare.it/rassegna-teatrale-unlocked-2023/
 

Casa Shakespeare gode per la realizzazione delle proprie attività artistiche 2023 del patrocinio del Comune di Verona, della Provincia di Verona e della Regione Veneto.
Cena convenzionata con Osteria Dogana Vecia da contattare privatamente al +39 377 426 0417.

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